Tuna’s King: un documentario racconta Luigi Pomata, il re del tonno

di Simone Pazzano

Ultima Modifica: 20/07/2018

L’abbiamo sempre chiamato il re del tonno e ora, come tale, Luigi Pomata è diventato protagonista di un progetto suggestivo. Tuna’s King è infatti il titolo del documentario che ci racconta lo chef sardo, uno dei maestri della Compagnia degli Chef, e la sua Carloforte. D’altronde, il titolo è eloquente: non si poteva che parlare di lui.

Il progetto: Tuna’s King

Il documentario Tuna’s King è prodotto da O-Zeta e racconta la storia di Luigi Pomata. Un viaggio, durante il quale scopriremo i luoghi della sua vita e del suo lavoro: da Carloforte dove è nato, a Cagliari dove tutti i giorni delizia i clienti al ristorante che prende il suo nome. Come anticipato anche dai produttori questo è un film-documentario in cui si narra, si descrive e si argomenta la passione per il territorio attraverso la cucina.

Carloforte è il capoluogo dell’isola di San Pietro, un posto incantato e incantevole. Non solo per la bellezza del paesaggio e del mare, ma anche per come da secoli si amalgamano perfettamente le diverse culture: ligure, sarda e araba. Una storia quella di Luigi Pomata – Tuna’s King – che non poteva che cominciare proprio qui, a Carloforte, dove il tonno è il re del mare.

Perché, come ci ha spiegato in un’intervista (che potete leggere qui):

Il tonno nella storia è ciò che ha permesso a Carloforte di sopravvivere, è infatti grazie alle tonnare che a Carloforte non si moriva di fame. La tonnara serviva a fare il tonno salato, sott’olio, le bottarghe: tutto ciò che permetteva di vivere durante l’inverno. Tuttora la tonnara di Carloforte è l’unica che fa pesca equo-sostenibile: si pesca esclusivamente per un periodo di un mese e mezzo all’anno.

La ricerca e la qualità delle materie prime sono sicuramente alla base della sua cucina. E proprio questo impegno ha portato Luigi Pomata a selezionare fornitori e produttori fidati con cui ormai lavora “in squadra” per portare in tavola sempre il meglio offerto dalla terra e dal mare della Sardegna.

Amo la cucina tradizionale del territorio e la tratto con qualche pizzico di follia ma, spero, senza mai esagerare.

Lo chef: Luigi Pomata

Che sia prima o dopo la visione del documentario, dovete quindi andare assolutamente a Cagliari a trovare Luigi Pomata e gustare la sua cucina. Potrete mangiare le sue creazioni al Ristorante Luigi Pomata, ma non solo. La sua cucina si esprime anche nel Bistrot, una piccola trattoria che inserisce nel suo menu piatti di richiamo alla cucina Sarda e dell’isola di San Pietro, e al Next Food & Lounge, l’ultima scommessa dello chef. Qui trovate diverse pizze gourmet guarnite post cottura dell’impasto, a lunga lievitazione e alta idratazione, i burger gourmet e la cicchetteria, oltre a una selezione di ottime birre artigianali. Tre locali, un unico grande universo: quello della Sardegna e dei prodotti che regala ogni giorno.

Io vedo il mio ristorante come casa mia, una casa che apro ai miei ospiti. E ai miei ospiti do il massimo della qualità, il massimo della materia prima, e lavoro in modo che prima di tutto io e i miei ragazzi siamo soddisfatti, solo così poi anche il cliente sarà soddisfatto.

Senza dimenticare che ogni anno, a maggio, trovate Luigi Pomata a Carloforte per il grande evento del Girotonno. Un’altra bellissima esperienza che vi consigliamo di fare.

Quando potremo ammirare la proiezione completa del documentario Tuna’s King? Lo scopriremo a breve. Non vi resta che seguire gli aggiornamenti della Compagnia degli Chef e i canali social ufficiali di Luigi Pomata e di O-Zeta. L’hashtag è #tunasking.

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L'Autore

Curioso prima di tutto, poi giornalista e blogger. E questa curiosità della vita non poteva che portarmi ad amare i viaggi e il cibo in ogni sua forma. Fotocamera e taccuino alla mano, amo imbattermi in storie nuove da raccontare.