Le regole di Beppe Sardi

di Simone Pazzano

Ultima Modifica: 23/01/2019

I consigli di Beppe Sardi per chi vuole fare ristorazione o semplicemente saperne di più di questo mondo bellissimo. Nel suo libro di recente pubblicazione – Sono Beppe d’la Ruchetta. La mia vita da cuoco e non solo… raccontata con l’amico Enrico Sozzetti (ed. Via Bagutta Comunicazione) – troviamo infatti preziosi consigli amichevoli, frutto dell’esperienza, e regole non scritte che però sono inderogabili punti fissi.

Perché come ci spiega Beppe Sardi, che per 41 anni è stato un punto di riferimento ad Alessandria con il ristorante Il Grappolo, per portare al successo un progetto di ristorazione bisogna colpire positivamente i clienti sotto più punti di vista. L’errore da non fare è improvvisarsi senza le adeguate competenze e affrontare con superficialità la gestione del ristorante. La cucina, nel senso di qualità dei piatti, è fondamentale, ma non serve a nulla se mancano valori come cortesia e accoglienza, e attenzione ai costi e agli sprechi. Lo chef ci ricorda poi l’importanza della pubblicità e, al giorno d’oggi, dei social network.

beppe sardi

Ma vediamo ora quali sono i consigli di Beppe Sardi per affrontare una giornata di lavoro e più in generale un progetto di ristorazione.

Regola #1: Divertirsi

Se lavorando nel vostro locale non vi divertite, perché dovrebbe succedere a un cliente?
Concetto tanto semplice quanto potente: d’altronde le persone che raggiungono il successo sono sempre quelle che si divertono facendo il proprio lavoro.

Regola #2: Sorridere

Il sorriso non costa nulla, ma produce reddito“.
Non bisogna sottovalutare questo aspetto. Con il sorriso si conquistano infatti molte più persone/clienti di quanto molti possano immaginare e ci sono studi che lo dimostrano.

Regola #3: Preparazione

Prepararsi è sinonimo di autocritica“.
In questo Beppe Sardi è chiaro: il destino di un ristoratore e del suo locale è solo ed esclusivamente nelle sue mani. Le mode passano, la propria preparazione no.

Regola #4: Determinazione

Bisogna credere in se stessi e nelle proprie possibilità“.
Decisione, forza di volontà e risolutezza sono valori fondamentali, così come la fiducia nel locale e nello staff. Se qualcosa però non convince del tutto, bisogna cambiare rapidamente.

Regola #5: Equilibrio

Dovete trovare sempre il giusto punto di equilibrio con i clienti“.
La chiave – come ci spiega Beppe Sardi – è essere coinvolti e motivati, ma mantenendo sempre la capacità di giudizio e la sensibilità alle esigenze del cliente.

Regola #6: La forza della parola

Dovete tornare bambini, chiedervi il perché di tutto quello che fate e quello che fanno i vostri clienti“.
L’importanza di mettersi sempre in discussione, di non pensare di avere già tutte le risposte. La forza della parola sta proprio nel porsi spesso delle domande. Solo così ci si evolve.

beppe sardi

Bene, ora che abbiamo le basi non ci resta che leggere tutto il libro di Beppe Sardi (curato da Enrico Sozzetti, Mario Arosio e Marco Lanza) per scoprire molto di più. Dalla storia dello chef ai consigli di cucina, fino ai progetti futuri, perché Beppe non si ferma mai! Buona lettura, magari con un bicchiere di ReBarba, il vino che lo chef e il maestro Peppe Vessicchio hanno affinato con la musica.

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L'Autore

Curioso prima di tutto, poi giornalista e blogger. E questa curiosità della vita non poteva che portarmi ad amare i viaggi e il cibo in ogni sua forma. Fotocamera e taccuino alla mano, amo imbattermi in storie nuove da raccontare.